ELEZIONI 2012 – MIRABELLA IMBACCARI

Candidato sindaco:
GIOVANNI FERRO

Pagina Facebook: Giovanni Ferro – Mirabella prima di tutto

Lista: MIRABELLA PRIMA DI TUTTO

Branciforte Salvatore

Aranzulla Marco

Berretta Filippo

Cappadonna Innocenza

Rosaria detta Sara Cuius

Cuius Maria Grazia detta Concetta

Granato Filippo

Interlandi Vincenzo

Minolfi Sicilia

Nisi Filippo

Penitente Giuseppe

Santagati Daniele

Scibona Maria Concetta detta Cettina

Terranova Rosario

Trumino Salvatore

Verde Salvatore Davide detto Totò

Programma elettorale

Rilevanza centrale all’interno del programma assumono Lavoro e Sviluppo Economico, un binomio inscindibile che caratterizzerà ogni scelta, ogni iniziativa, ogni progetto in tutti i settori dell’intervento pubblico.

La promozione della crescita economica ed il conseguente ampliamento delle possibilità occupazionali costituiscono priorità assolute da affrontare ed obiettivi fondamentali da raggiungere.
Si dovrà fare ogni sforzo per favorire la nascita di nuove imprese locali che abbiano i requisiti per accedere alla gestione dei servizi pubblici.

Tutelare la manodopera locale rispetto a tutte le aziende che realizzeranno investimenti nel nostro territorio.
Inoltre verranno potenziati i servizi di sostegno allo start up delle nascenti imprese, soprattutto di giovani e donne, attraverso l’erogazione di un’adeguata consulenza finanziaria, amministrativa e manageriale. In questo progetto si inquadrano una serie di iniziative specifiche quali la riorganizzazione efficiente dello Sportello Unico per le Attività Produttive, in linea con la recente normativa nazionale in materia di semplificazione e liberalizzazione delle attività economiche.
Sarà programmata la formazione del Centro Commerciale Urbano.

Si procederà inoltre alla creazione di un apposito ufficio denominato “Mirabella-Futuro”, dove verranno censite tutte le imprese e gli imprenditori locali, sia commerciali che agricoli, ricercate e vagliate tutte le opportunità, i finanziamenti e gli incentivi che la legislazione regionale, nazionale ed europea offre per il loro sviluppo e crescita (Invitalia, Fondi strutturali, ecc.), allo scopo di rilanciare un piano di sviluppo economico che assicuri maggiori possibilità occupazionali.
Sarà istituito un premio annuale da consegnare all’impresa locale che avrà realizzato la maggiore innovazione aziendale.

Sarà, infine, attivata l’istituzione di consulte di mestiere, organismi che oltre a favorire un contributo in termini di idee, proposte ed iniziative, favoriranno una sinergia tra i vari operatori economici, stimolandoli a fare sistema e rendendo più agevole e proficuo il dialogo e la collaborazione fra amministrazione e categorie produttive.

Le politiche comunali di promozione economica si tradurranno in azioni operative di marketing territoriale. Centrale importanza rivestirà la valorizzazione dei prodotti locali.
Saranno curate le procedure per la costituzione e l’attribuzione ai prodotti agricoli locali della Denominazione Comunale. Ci si impegna a partecipare all’Associazione Nazionale Città dell’Olio volta a promuovere l’olio extravergine di oliva ed i territori di produzione.

Organizzazione di sagre ed eventi per la valorizzazione dei prodotti agricoli ed artigianali locali.
Favorire mediante accordi fra Comune, produttori e consumatori l’acquisto di prodotti a Km zero.
Utilizzo dei prodotti a km zero nelle mense scolastiche. Promuovere il mercato periodico dei prodotti agricoli locali (farmer market).

Con riguardo alle attività artigianali occorre una seria politica di rilancio del Tombolo, quale elemento culturale qualificante, da preservare e trasmettere alle generazioni future. Verranno organizzati corsi di formazione ad hoc e laboratori pratici ma soprattutto verrà predisposto un piano di marketing e commercializzazione del prezioso merletto attraverso la partecipazione alle fiere di settore e strumenti di e-commerce.

Sarà attuato un puntuale e periodico monitoraggio di tutti i capitoli di spesa al fine di rapportarli ai servizi di carattere essenziale ed a quelli effettivamente prodotti. In tal senso ci si impegna a procedere ad una razionalizzazione delle spese correnti ed alla conseguente eliminazione di quelle considerate inutili, ferma restando l’esigenza di garantire il livello essenziale dei servizi erogati ai cittadini. Si opererà un drastico ridimensionamento dei costi degli apparati politici, inclusa la riduzione delle indennità di carica degli amministratori. Sarà garantito l’ascolto delle associazioni operanti sul territorio per la costruzione di un Bilancio Sociale in una logica di conoscenza, condivisione, collaborazione e partecipazione.

Si attuerà un’oculata politica di valorizzazione ed eventuale alienazione del patrimonio immobiliare, previa ricognizione di quello effettivamente suscettibile di valutazione economica. Attraverso gli strumenti della programmazione economica e finanziaria, ispirati ai principi della veridicità e dell’attendibilità delle previsioni, si intende perseguire un equilibrio non solo finanziario ma anche economico del bilancio, attraverso una corretta allocazione delle risorse disponibili e un’oculata politica di investimenti che punti al rilancio dell’economia locale.
Per l’organizzazione delle feste locali si coinvolgeranno i privati e le associazioni e si ricercheranno tutti i finanziamenti disponibili anche attraverso intese con i comuni limitrofi.
Si punterà ad un complessivo riordino dell’apparato burocratico al fine di garantire la progressiva e piena conformazione dell’azione amministrativa ai principi dell’efficacia, dell’efficienza e dell’economicità. L’attività amministrativa sarà ispirata ai canoni costituzionali dell’imparzialità e del buon andamento.

Implementare in cooperazione con i paesi del comprensorio l’esercizio in forma associata delle funzioni e dei servizi pubblici estendendolo a settori quali risorse umane, polizia locale, formazione dei dipendenti, servizi informatici e telematici ed assistenza alle relazioni sindacali.
Verrà predisposta una Carta dei Servizi Comunali con informazioni rapide su tutti gli uffici e sui servizi erogati.

Si attuerà la revisione di tutti i regolamenti comunali allo scopo di garantire un adeguamento degli stessi alla legislazione vigente.

Il processo di modernizzazione dell’apparato amministrativo esige progressi sul versante della digitalizzazione.
Il miglioramento del rapporto con i cittadini sarà assicurato con la garanzia di una maggiore trasparenza nell’organizzazione e nell’azione amministrativa. La trasparenza, intesa come accessibilità totale dei cittadini e dei diversi interlocutori sociali, verrà attuata attraverso la pubblicazione sul sito istituzionale di ogni informazione riguardante l’organizzazione, gli indicatori di sintesi degli effetti dell’impiego delle risorse pubbliche e la correlazione tra questi ed il riconoscimento di incentivi economici al personale. Saranno potenziati tutti gli strumenti di controllo sociale capaci di attivare una azione amministrativa responsabile e di migliorare sia la fiducia dei cittadini verso le amministrazioni sia la motivazione dei dipendenti pubblici.
Un’organizzazione che funzioni efficacemente non può prescindere dalle risorse umane che la compongono. E’ necessaria e sarà pertanto attuata una valorizzazione del personale secondo logiche meritocratiche ed incentrate sulla misurazione e valutazione delle performance effettivamente rese. Occorre in tal senso il ripristino di un dialogo sereno con i dipendenti comunali e le rispettive rappresentanze sindacali nel rispetto, dovuto, della loro dignità professionale.
Un vasto impegno sarà profuso in un tema di stretta attualità, quale quello dello sviluppo energetico. Il Comune, quale ente locale più vicino ai cittadini, deve essere pronto ad affrontare le sfide e le problematiche in materia, tenendo ben presente l’esigenza di coniugare la diffusione delle energie pulite con quella della tutela dell’ambiente, della salute e del paesaggio, così da non compromettere l’equilibrio ambientale e l’indotto economico. In quest’ambito sarà presentato un progetto riguardante il settore delle energie rinnovabili da finanziare con il “Fondo di Kyoto”.
Il Comune aderirà, inoltre, alla campagna di LegAmbiente per la sostituzione delle coperture in eternit con impianti fotovoltaici.

Si lavorerà alla riprogettazione dell’impianto di trattamento delle acque reflue (Itar) municipali utilizzando le moderne tecniche per l’abbattimento degli agenti inquinanti.
E’ nostro specifico intendimento ottimizzare il servizio di igiene ambientale. A tal fine lavoreremo per la capillare distribuzione sul territorio di cestini, posacenere e bagni pubblici adeguati e compatibili con un elevato livello di igiene, potenziando i servizi volti al miglioramento del decoro urbano nel suo complesso.

L’obiettivo perseguito è la generalizzazione del sistema di raccolta differenziata porta a porta mediante la rimozione degli ultimi cassonetti in circolazione (vetro) attraverso un piano che preveda la raccolta porta a porta anche di questo di rifiuto.

Per i rifiuti ingombranti o di difficile smaltimento il completamento del meccanismo di raccolta differenziata avverrà attraverso la realizzazione di stazioni ecologiche dedicate e centri di raccolta appositi. Sarà avviata una sperimentazione sull’utilizzo di compostiere per il trattamento domestico della frazione umida dei rifiuti.

Si avvieranno altresì le pratiche per ottenere la certificazione di qualità ambientale ISO 14001.
Sul versante della corretta gestione delle risorse idriche si intende posizionare un addolcitore a monte del processo di captazione e successiva distribuzione dell’acqua da utilizzare per filtrare, pulire e togliere i residui calcarei e sabbiosi presenti in quantità elevate nelle nostre acque.
In materia di servizi sociali è necessario superare il concetto assistenzialistico degli interventi, considerando il cittadino non passivo fruitore, ma soggetto attivo e in quanto tale portatore di diritti, a cui devono essere destinati interventi mirati alla rimozione di situazioni di disagio psico-sociale e di marginalità. L’analisi dei bisogni della popolazione indurrà un’offerta di servizi sociali il più possibile adeguata ai molteplici e variegati bisogni dei cittadini attraverso, soprattutto, il coinvolgimento e la partecipazione dei soggetti del cosiddetto Terzo Settore (Associazioni di volontariato, Chiesa, Scuola, ONLUS). In tal modo verrà realizzato il passaggio da un sistema d’assistenza e beneficenza pubblica ad un sistema di servizi alle persone e alle famiglie, attraverso non solo erogazioni di natura economica, ma anche strategie di sostegno e d’integrazione sociale capaci di accogliere chi è in difficoltà e di accompagnarlo con percorsi personalizzati idonei ad affrontare efficacemente le esigenze di cui il soggetto è portatore. Per l’attribuzione di sostegni di natura economica verrà applicato il metodo del quoziente familiare. L’istituto della borsa lavoro verrà utilizzato per finanziare tirocini formativi e work experiences.

Sotto il profilo della tutela della salute e della diagnosi precoce si inseriscono progetti di screening periodici e gratuiti per donne e anziani.

Saranno elaborati e finanziati percorsi didattici orientati alla formazione e all’integrazione di soggetti disabili ed anziani nel tessuto socio-culturale del paese.

E’ inoltre necessaria un’efficace politica di contrasto e di prevenzione nei confronti di preoccupanti fenomeni di devianza giovanile come alcolismo, droga, bullismo ed abbandono scolastico. Sarà promossa una forte sinergia con le istituzioni scolastiche per la realizzazione di percorsi di sensibilizzazione e autocoscienza sui rischi connessi a tali fenomeni.

L’Associazionismo va considerato risorsa insostituibile per l’Ente, motore della società civile, e perciò sostenuto e valorizzato mediante molteplici iniziative, tra le quali la concessione di immobili in loro favore.

Per sollecitare i necessari interventi di miglioramento della viabilità delle strade di collegamento si intende portare avanti una forte e decisa azione di impulso nei confronti dei competenti e spesso inadempienti organi di livello sovracomunale.

Allo scopo di garantire ai cittadini la migliore vivibilità e fruibilità dell’intero territorio comunale particolare cura sarà dedicata ad interventi di messa in sicurezza, ammodernamento e manutenzione periodica delle strade di campagna, attraverso la destinazione ad essi di adeguate risorse finanziarie.
Per realizzare un ambiente urbano accessibile, percorribile e realmente a misura di tutti i cittadini si intendono colmare i gravi ritardi e lacune che ancora si registrano nell’individuazione e abbattimento di tutte le barriere architettoniche presenti sul territorio cittadino.
Saranno investite risorse nella valorizzazione e recupero delle strutture sportive già esistenti. Si vaglieranno tutte le forme di finanziamento per la realizzazione di un nuovo stadio comunale anche attraverso lo strumento del project financing.

Particolare attenzione sarà dedicata agli appassionati del ciclismo attraverso l’organizzazione di raduni per mountain-bike e spazi dedicati.

La scuola va sostenuta e seguita attraverso misure concrete di sostegno rivolte agli alunni meritevoli, quali l’erogazione di borse di studio, l’istituzione di premi, la concessione in comodato d’uso di libri scolastici.. Le scuole verranno inoltre coinvolte nell’organizzazione di gemellaggi con istituzioni scolastiche e culturali di diverse provenienze geografiche, quale preziose occasioni di contaminazione reciproca, di interscambio ed arricchimento culturale ed economico.

Si valuterà la possibilità dell’accorpamento delle scuole di diverso grado all’interno del plesso scolastico di Piazza Aldo Moro.

Si intende adibire i locali detti ex carcere a “Casa della Cultura” ove verranno organizzati eventi, allestite mostre fotografiche ed artistiche, realizzati spettacoli musicali da parte di gruppi e talenti locali, svolti caffè letterari a tema. Inoltre al suo interno sarà istituita una “Biblioteca dei ricordi” dove raccogliere testimonianze fotografiche, verbali e scritte, sul territorio, gli usi, i costumi le tradizioni del popolo mirabellese.

Rilanciare e promuovere la biblioteca Comunale come luogo di cultura e aggregazione, centro di incontro e scambio, dotandola di strumentazioni che la rendono più in linea con le moderne tecnologie e coerente con gli innovativi strumenti di apprendimento digitale.

Particolare attenzione sarà dedicata agli animali di affezione sostenendo le associazioni impegnate in tale settore anche attraverso la costruzione di un vero canile comunale ed il potenziamento di aree attrezzate per cani.

Il rapporto con la numerosa comunità di concittadini Emigrati deve essere improntato alla massima disponibilità a renderli partecipi di tutto ciò che riguarda il nostro Comune, a coinvolgerli attivamente in ogni progetto di comune interesse ma soprattutto all’ascolto delle loro esigenze ed alla capacità di darvi una risposta tempestiva e corretta. E’ poi necessario riprendere l’iniziativa già sperimentata con successo di organizzazione di gemellaggi con le città di residenza degli Emigrati mirabellesi, allo scopo di promuovere l’immagine del nostro territorio all’estero ed attrarre un sempre maggior numero di turisti stranieri.