Una manovra sbagliata: le proposte del PD

Una manovra sbagliata e iniqua, una manovra fatta di soli tagli e dovuta a colpevoli scelte elettorali e agli evidenti errori di politica economica compiuti dal governo Berlusconi negli ultimi due anni. La manovra di finanza pubblica in discussione al Senato è un errore che pagheranno tutti gli italiani e peserà come un macigno sulle regioni del Mezzogiorno.
Non c’è intenzione di ridurre il debito pubblico, non ci sono prospettive di crescita per il nostro Paese, non c’è equità in una manovra di soli tagli: contro il pubblico impiego, contro la scuola, contro la sanità, contro Regioni, Province e Comuni, costretti sempre di più a stringere la cinghia riducendo i servizi per i cittadini. Questo governo ci imporrà pedaggi su strade e raccordi, mentre si continuerà ad utilizzare le risorse destinate alla Sicilia, e al Sud in generale, per coprire le spese correnti. Senza incidere davvero sugli sprechi, senza applicare misure reali per ridurre l’evasione fiscale, combattuta a colpi di slogan.
Il nostro Paese ha bisogno di ben altro. L’Italia ha bisogno di sostegno alla crescita, al lavoro, all’equità. Il Partito Democratico sa come sostenere queste misure, con una serie di interventi mirati: da una seria riforma fiscale all’allentamento del patto di stabilità interno per gli enti locali gravati dai tagli, ma anche più risorse per la scuola, per i giovani disoccupati, per i precari e il riavvio delle liberalizzazioni. Idee di ben altro tenore rispetto alla manovra correttiva del governo e per questo vi invito a leggere le proposte per correggere questa manovra sbagliata ed iniqua, elaborate dal Dipartimento Economia e Lavoro del Pd.
Proposte alternative che verranno ribadite sabato 19 giugno, al Palalottomatica di Roma, nel corso di una grande manifestazione del Pd contro la manovra o, come ha detto il nostro segretario Bersani, “per dare voce a tutti i protagonisti sociali colpiti dalle scelte del governo”.
Ma per rendersi conto dettagliatamente di cosa prevede la manovra correttiva, incentrata per il 60 per cento sui tagli alla spesa, ecco una sintesi dei contenuti redatta dall’Ufficio legislativo del gruppo Pd al Senato.