VENERDÌ PARLIAMO DI “IDENTITÀ E RINNOVAMENTO”

berretta_1810thUn momento di incontro e discussione, come ci è sempre piaciuto fare e con lo spirito che ci contraddistingue: quello del confronto. Un confronto politico aperto per parlare del Pd alla vigilia di alcuni appuntamenti fondamentali per il futuro del partito a Catania e a livello nazionale. L’occasione è l’iniziativa “Identità e Rinnovamento – Differenti ma uniti” che si terrà venerdì 18 ottobre alle 17 al Palazzo Platamone di Catania (via Vittorio Emanuele, 121).

In un momento così importante per il Partito Democratico e per chi come noi crede nel nostro partito, abbiamo voluto organizzare questa iniziativa per parlare del Pd che vogliamo e di quello che vedremo di costruire insieme, a partire dall’elezione dei segretari dei circoli cittadini e provinciali che ci vedrà impegnati il 19 e il 26 ottobre, fino ad arrivare all’importante appuntamento con le primarie per la scelta del nuovo segretario nazionale del Pd.

Avremo modo di parlare del congresso nazionale ma anche del Pd di Catania, chiamato ad eleggere tra poche settimane il nuovo segretario provinciale. Noi crediamo che la persona più adatta a rivestire questo incarico sia il sindaco di Paternò Mauro Mangano, che parteciperà con noi a “Identità e Rinnovamento”. Un amministratore capace che grazie al suo equilibrio e alla sua capacità di dialogo ha già messo d’accordo larghissima parte del partito, pronta a spendersi per questa candidatura.

Perché “Identità e Rinnovamento”?
Perché vogliamo che il dibattito all’interno del Pd non sia uno sterile confronto vecchio-nuovo, ma una discussione seria sulla necessità di rinnovare, dare spazio ai tanti giovani, preparati e impegnati, che sono una risorsa per il nostro partito, qui a Catania come altrove. Giovani che sanno bene quanto male faccia il “nuovismo a tutti i costi” ad un partito che ha un’identità forte. Da preservare e valorizzare.

“Differenti ma uniti”
Si intitola così uno dei capitoli del manifesto di Gianni Cuperlo per la sua candidatura alle primarie nazionali del Pd. Tre parole che sintetizzano uno degli aspetti (identità, appunto!) del nostro partito. Un partito in cui si parla, si ragiona, ci sono confronti serrati e spesso duri. Ma è un male, tutto questo? O è peggio allinearsi a tutti i costi? Noi siamo per un partito che funzioni come una squadra ben organizzata e, per questo, siamo convinti ci sia bisogno di un regista, un “numero 4” con esperienza e piedi buoni. Come Gianni Cuperlo.

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