Cos’è il Legittimo impedimento

Cos’è il legittimo impedimento:

Il provvedimento sul legittimo impedimento è un disegno di legge messo a punto dal capogruppo del Pdl in Commissione Giustizia, Enrico Cota, e dal vice capogruppo Udc alla Camera Michele Vietti. Si tratta di un dispositivo “ponte”, in attesa del cosiddetto “lodo Alfano costituzionale” o “Lodo Alfano-bis” che dovrà definire una disciplina organica. Ma intanto, se il disegno di legge passerà anche in Senato, per un periodo di tempo di 18 mesi, il presidente del Consiglio potrà già avvalersi del legittimo impedimento a comparire nelle udienze dei processi, per impegni legati alle funzioni di governo. L’obiettivo della norma è quello di «garantire il sereno svolgimento delle funzioni» di governo.

Il legittimo impedimento rinvia per un periodo massimo di sei mesi le udienze: sono questi i benefici concessi al premier e ai ministri, che “scaduti” i sei mesi possono poi chiedere un rinnovo del rinvio. Viene applicato se chi ne beneficia è coinvolto come imputato in un processo e non quando è parte lesa.

Il provvedimento prevede che il legittimo impedimento per il presidente del Consiglio e per i ministri a comparire in udienza potrà essere autocertificato da Palazzo Chigi “ove la presidenza del Consiglio dei ministri attesti che l’impedimento è continuativo e correlato allo svolgimento delle funzioni di cui alla presente legge”. In questo caso, “il giudice rinvia il processo ad udienza successiva al periodo indicato”.

Nella norma, composta di due articoli, si indicano nel dettaglio leggi e regolamenti che disciplinano le attività del premier e dei suoi ministri e che dunque possono essere considerate legittimo impedimento. Costituiscono legittimo impedimento per il premier e per i ministri anche le attività definite “coessenziali” – termine inesistente per il vocabolario classico della lingua italiana – al ruolo di governo che svolgono.

Le disposizioni contenute nel provvedimento si applicano anche ai processi in corso in ogni fase, stato o grado, alla data di entrata in vigore della legge.