(S)concerto in Piazzale R. Sanzio

I nostri consiglieri della Terza Municipalità Luca e Marano mi hanno fatto pervenire questa denuncia, che pubblico volentieri.


Il concerto di Gianni Morandi in Piazzale Sanzio a Catania


Il 29 e 30 aprile, si sono svolti in Piazzale Sanzio a Catania, i concerti del tour di Gianni Morandi.

La decisione dell’amministrazione comunale, è maturata in un contesto del tutto singolare ed ha determinato non pochi danni ed inconvenienti per la collettività.

Erroneo in primo luogo, è stato il modus operandi.

L’amministrazione infatti, ha organizzato l’evento senza sentire né informare il Consiglio di Quartiere della Terza Municipalità, nel cui territorio ricade la Piazza né i cittadini.

Erronea, come hanno denunciato tutte le forze politiche presenti nel Consiglio di Quartiere, è stata anche la scelta della Piazza. Per numerosi motivi.

La Piazza, una delle pochissime in ottimo stato dell’intera città, è destinata in caso di grandi eventi calamitosi, ad ospedale da campo e zona di raccolta di Protezione Civile.

Essa inoltre, ospita il più importante parcheggio scambiatore ed è zona di sosta degli autobus dell’Azienda Municipale Trasporti. Le due parti sono come noto separate da nuovissime barriere in ferro.

Ora, l’amministrazione non ha tenuto conto di questi semplici elementi di fatto, ed anzicchè organizzare l’evento in qualche teatro o palazzetto al chiuso o qualche altra zona più adatta, come ad esempio la Plaia, non si è fatta alcuno scrupolo ed ha optato per la installazione ex novo di una mega struttura in Piazzale Sanzio.

Con molti danni.

L’installazione del tendone infatti, ha sottratto per quindici giorni alle finalità pubbliche ed indifferibili di Protezione Civile, l’intera zona.

Duecento picchetti in acciaio di 7-8 centimetri di diametro, inoltre, sono stati conficcati nell’asfalto in perfetto stato, determinando danni evidentissimi che sono stati rimediati con asfalto a freddo, che alle prime piogge ‘salterà’ come avviene in tutte le strade cittadine interessate da questo tipo di manutenzioni.

Le barriere divisorie in ferro, che erano state correttamente installate all’interno dell’asfalto con lavori costosi, sono state addirittura recise e risaldate alla meglio dopo il concerto. E’ chiaro che in questo stato saranno molto meno resistenti nel tempo.

Senza considerare infine, il danno che per quindici giorni ha subito la circolazione degli autobus e la circolazione delle auto nelle zone circostanti.

E’ irragionevole che il Comune per far svolgere un concerto, ancorchè prestigioso, deturpi una zona in perfetto stato. Il bilancio di questa scelta è deludente. Siamo sicuri che nessuno, per organizzare magari una bella festa in casa propria, arriverebbe ad abbattere qualche muro in perfetto stato o a danneggiare le porte. Avremmo voluto la stessa cura per piazza Sanzio.

I consiglieri della Terza Municipalità Luca e Marano, avevano già lanciato più di un allarme per denunciare l’inadeguatezza di quella zona ad ospitare un evento del genere, sia perché è un’area di raccolta della Protezione civile sia per l’eredità dei buchi causati dai picchetti in ferro.

“Catania – dicono i consiglieri – ha già mille problemi e non è proprio il caso di distruggere anche ciò che è in buono stato per un evento che si poteva far svolgere in luoghi più adatti. Ancora aspettiamo di sapere quale sia stato il vero motivo che abbia portato l’amministrazione a scegliere quel luogo come sede del concerto”.

6 comments to (S)concerto in Piazzale R. Sanzio

  • antonio romeo

    OGNI GIORNO UN PASSO INDIETRO, SEMBRAVA CHE LA GIUNTA SCAPAGNINI AVESSE TOCCATO IL FONDO DELLA INEFFICENZA E DEL MALGOVERNO.
    PUR DA SINISTRA AVEVAMO SPERATO, PER AMORE NEI CONFRONTI DELLA NOSTRA CITTA’, CHE IL SEN STANCANELLI POTESSE RILANCIARE UN MINIMO L’AZIONE AMMINISTRATIVA.
    MACCHE’ , IL VUOTO PNEUMATICO !!!
    SE TUTTI INSIEME NON CI METTIAMO IN TESTA CHE OCCORRE UNA RIBELLIONE DELLE COSCIENZE , UN IMPEGNO INDIVIDUALE, DA QUESTA SITUAZIONE NON SE NE ESCE E IL FUTURO SI PROSPETTA ANCOR PIU’ NERO
    ANTONIO ROMEO

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  • Emiliano Luca

    A tutto questo, cari amici dobbiamo aggiungere che non sappiamo se il Comune abbia concesso la zona gratuitamente o se almeno abbia lucrato qualche euro dall’affitto di una intera piazza per più di dieci giorni!

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  • Giuseppe Berretta

    La miopia è purtroppo una delle caratteristiche principali di chi ha governato Catania negli ultimi 8-9 anni. Non ci voleva un’aquila per capire che una struttura come quella che monta lo staff di Morandi avrebbe rovinato la piazza. E, comunque, l’avrebbe paralizzata per settimane.

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  • Arturo

    Manco dovesse venire il Papa. Hanno rovinato l’unica piazza in buono stato di Catania. Che assurdità!

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  • Rosa Maria Altero

    Ma mi chiedo davvero dove abbiano la testa quelli del comune. Possibile che queste cose solo dopo il danno si vedano? Ha ragione chi dice che siamo nelle mani di nessuno.

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  • Viene davvero da dire “in ginocchio da te” … : ))))

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