E’ necessario intervenire al più presto per garantire agli uomini della Polizia che operano a Librino, e agli abitanti che hanno necessità di rivolgersi al Commissariato, di usufruire di locali adeguati. Un’esigenza che voglio rilanciare nuovamente, a seguito delle ripetute segnalazioni dei sindacati di polizia Coisp, Silp-Cigil, Ugl Polizia di Stato, Uil Polizia e Consap riguardanti le gravi condizioni in cui versa il commissariato di Librino.
Già alcune settimane fa ero stato nella struttura della Polizia a Librino – dove i sindacati avevano inscenato una protesta a tutt’oggi inascoltata dalle istituzioni – e in quella occasione ho constatato la carenza di condizioni igieniche adeguate, fonte di disagio per i poliziotti e per i cittadini. I disabili inoltre a causa del guasto dell’ascensore, che ormai perdura da tempo, sono limitati nel proprio diritto di interagire con il Commissariato. Dato ancora più allarmante è la carenza del personale, condizione che non consente di garantire in modo sistematico una presenza su un territorio tanto vasto.
Un aspetto, quest’ultimo, sottolineato dai sindacati di polizia: attualmente il commissariato di Librino deve occuparsi anche di San Giorgio e San Giuseppe La Rena, e questo si traduce in un sovraccarico di lavoro burocratico che in certi casi potrebbe essere rimandato alla competenza delle Municipalità o di altre forze e che spesso comporta la sottrazione di personale alle volanti per l’espletamento di attività di ordine pubblico. A ciò si aggiungono difficoltà legate ai mezzi, pochi e malridotti, che a causa dei continui guasti hanno più volte costretto la Polizia a indebitarsi con i fornitori. Senza dimenticare poi l’utilizzo di locali in affitto da privati, che a causa della mancanza di risorse versano in condizioni pessime e comunque comportano una spesa ulteriore che contribuisce a rendere più urgente una risposta.
Alla luce di tutto ciò e come richiesto dai sindacati non è più rinviabile la discussione sulla creazione, chiesta da più di 20 anni, di una nuova sede della Questura che accorpi tutti gli uffici, per ottimizzare risorse economiche, umane e dei mezzi. Darò tutto il mio sostegno agli operatori di Polizia per trovare una soluzione, che potrebbe ad esempio essere quella di spostare il Commissariato di Librino in uno stabile più idoneo, che sia esso Villa Nitta o una struttura analoga posta al vaglio. La cosa più importante è che ciò avvenga in tempi brevi per il benessere e la dignità delle forze dell’ordine e della collettività
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